Lo Sri Lanka reintegra l'ETA dopo le elezioni presidenziali

Lo Sri Lanka ha recentemente preso una decisione storica reintegrando il suoautorizzazione elettronica al viaggio (ETA) dopo le elezioni presidenziali. Il ritorno all'ETA pone fine a un periodo di incertezza sulla politica dei visti, caratterizzato da ripetuti cambiamenti e frustrazione per i viaggiatori. In un momento in cui il settore turistico fatica a riprendersi, la reintroduzione di questa autorizzazione mira a semplificare l'ingresso nell'isola, pur sollevando interrogativi sul suo reale impatto sul turismo e sulle relazioni internazionali del Paese.

In seguito alle recenti elezioni presidenziali, lo Sri Lanka ha deciso di ripristinare il suo sistema di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA). Questa iniziativa segna una svolta significativa per il Paese, che ha attraversato un periodo tumultuoso per quanto riguarda la politica dei visti. Dopo frequenti e confusi cambiamenti, il governo eletto ha preso questa decisione per facilitare l'arrivo dei turisti sull'isola, allentando al contempo le tensioni causate dalle precedenti riforme.

Il nuovo presidente, Anura Kumara DissanayakaL'annuncio della reintroduzione dell'ETA arriva dopo molte incertezze nel settore turistico. Da aprile, le modifiche al sistema dei visti hanno creato complicazioni per i viaggiatori che desiderano visitare lo Sri Lanka. Il ritorno all'ETA è quindi un passo verso la normalizzazione della situazione.

Preoccupazioni per i processi amministrativi

La gestione caotica dei visti rivela una corrente sotterranea di crisi amministrativa in Sri Lanka. Le accuse di favoritismo nell'assegnazione dell'appalto per il nuovo sistema di visti elettronici hanno provocato una protesta pubblica e petizioni che denunciano le irregolarità. Queste accuse di corruzione nel processo di selezione preoccupano gli operatori del settore turistico, che temono ripercussioni negative sulle loro attività economiche.

In questo periodo delicato, è più che mai fondamentale che il governo ripristini la fiducia dei viaggiatori e semplifichi l'accesso al Paese. L'effettiva implementazione del sistema ETA potrebbe essere un primo passo fondamentale per rivitalizzare il settore turistico dello Sri Lanka.

Costi e condizioni dell'ETA

Attualmente, il costo dell'ETA rimane fisso a 50 dollari USAescluse le spese bancarie. L'autorizzazione, una volta approvata, consente un soggiorno di 30 giorni sull'isola, con la possibilità di due ingressi. Tuttavia, solo sette Paesi hanno libero accesso all'ETA, il che dimostra che attirare i turisti rimane una priorità urgente per il governo dello Sri Lanka.

Le sfide tecniche del nuovo sistema

Nonostante la riattivazione dell'ETA, la difficoltà tecniche sono stati segnalati durante il suo dispiegamento. Il Ministro degli Affari Esteri, Vijitha Herathha riconosciuto che il funzionamento del eta.gov.lk non è ancora completamente fluido. Tuttavia, l'autorizzazione al viaggio è ora disponibile, consentendo ai turisti di pianificare la loro visita con maggiore tranquillità.

Confronto tra i sistemi di visto in Sri Lanka

Sistema dei visti Descrizione
Prima della reintroduzione dell'ETA Sostituito da un visto elettronico, sospeso ad agosto.
Sistema ETA Costo: 50 dollari, valido per 6 mesi, 30 giorni di permanenza.
Visti gratuiti Promessa annullata per 35 Paesi, tra cui Francia e Canada.
Impatto sul turismo Gli arrivi sono diminuiti, con appena 92.639 visitatori a settembre.
Difficoltà tecniche Segnalati problemi di lancio del portale ETA.
Numero di paesi con ETA gratuito Solo 7 Paesi, tra cui India e Cina.
Critiche al nuovo sistema Contestata la mancanza di una gara d'appalto pubblica per il visto elettronico.